Anche quest’anno si chiude per noi Vinitaly, con grandi soddisfazioni e tanto impegno e con l’annuncio da parte di Veronafiere che la 52/ma edizione si terrà dal 15 al 18 aprile 2018.
Il Bilancio di questa edizione appena conclusa, dopo quattro giorni di business e promozione per il mondo vitivinicolo ha registrato quest’anno 128mila presenze da 142 nazioni. In crescita l’internazionalità del salone che quest’anno ha visto aumentare i top buyer stranieri accreditati che toccano quota 30.200 (+8% sul 2016), sul totale dei 48mila visitatori esteri. La scelta di spingere la separazione tra il momento riservato al business in fiera e il fuori salone pensato per i wine lover in città viene quindi premiata. Vinitaly and the City quest’anno ha portato nel centro storico di Verona e nel comune di Bardolino oltre 35mila appassionati.
Cresce il ruolo b2b di Vinitaly a livello internazionale, con la presenza di buyer da tutto il mondo. I paesi stranieri che registrano la crescita dei propri operatori è indicata qui di seguito: Stati Uniti (+6%), Germania (+3%), Regno Unito (+4%), Cina (+12%), Francia e Canada (stabili), Russia (+42%), Giappone (+2%), Paesi del Nord Europa (+2%), Olanda e Belgio (+6 per cento), Brasile (+29%).
Qualche numero ulteriore: 4.270 aziende espositrici da 30 paesi (aumentate nel complesso del 4% sul 2016, in particolare quelle estere, del 74%).
Fonte Ansa – Terra e Gusto